Atropa belladonna, belladonna
Capsicum annuum, peperoncino
Datura stramonium, stramonio
Mandragora officinarum, mandragora
Physalis alkekengi, alchechengi
Caratteristiche
Piante spesso altamente tossiche, da cui però discendono generi addomesticati e resi commestibili o impiegati per usi voluttuari: melanzane, patate, peperoni, pomodori, tabacco. Tuttora, (per esempio nella patata) alcune parti possono essere non del tutto innocue. Moderatamente centrifughe (colori violacei o nerastri, crescita disordinata e prorompente, non dirado rampicanti o invasive), hanno spesso un effetto dose-dipendente, dovuto alla presenza di alcaloidi con effetto sul sistema nervoso centrale e periferico, spesso eccitante a basse dosi e paralizzante poi. Gli alcaloidi sono sostanze a base azotata.
Proprietà
Spesso dal sapore amaro prima e dolce poi, o bruciante. Oltre all’azione generalmente antispasmodica e analgesica, hanno effetti eccitanti sul sistema nervoso centrale (eccetto che a dosi tossiche), e vengono spesso impiegate anche in omeopatia per problemi di infiammazioni, stanchezza, deperimento. In medicina ayurvedica si usa la Withania somnifera come una sorta di panacea per debolezze, convalescenza, malattie da deperimento, insonnia, esaurimento nervoso, impotenza, sterilità disturbi da stress, tonico sessuale.
Costituzioni
Sono soprattutto temperamenti flemmatici a trarre giovamento dall’uso ovvia mente nelle opportune dosi e modalità- di queste erbe, in particoiare delle varie specie del genere Capsicum (pepe e peperoncino), dotate di proprietà disperdenti, riscaldanti, energizzanti, asciuganti.
Stagionalità
L’autunno-inverno il momento in cui può servire smuovere la stasi apportando un po del calore contenuto in questi vegetali. Ma per la loro azione analettica e tonica cardiocircolatoria, possono essere utili anche in piena estate.